Figlio,
sto alla porta del tuo cuore,
busso e aspetto;
aspetto che tu mi apra.
Oh, se tu sapessi quanto tengo a te!
Conosco il tuo cuore,
le tue paure, i tuoi desideri
e quanto vuoi che ti si ami.
So cosa temi,
so cosa cerchi...
Per questo, dammi
il tuo cuore, fammi entrare...
Se aspetti di essere perfetto,
non ti abbandonerai mai a me!
Voglio l'amore del tuo povero cuore.
Non m'importa dei tuoi difetti, credmi,
non m'importa se ricadi spesso in azioni
che vorresti non commettere più...
Non m'importa della tua cocciutaggine,
o delle tue fughe,
o dei tuoi sbalzi di umore,
che a te danno tanto fastidio:
di te amo anche la tua debolezza.
Non sono le tue virtù che m'interessano:
se avessi voluto,
avrei potuto destinarti a grandi cose;
ma, a me vai bene così!
Non potrei forse fare di ogni granello
di sabbia un serafino radioso di purezza,
di nobiltà e di amore?
Non sono io l'Onnipotente?
E se mi piace lasciare nel nulla
quegli esseri meravigliosi
e preferire il povero amore del tuo cuore,
non sono io libero di farlo?
Figlio amato, lascia che ti ami,
voglio stare con te,
con te solo e con nessun altro, mai...
Mi hai rapito il cuore con uno sguardo
ed ora esso t'appartiene...
Non ti preoccupare di non possedere virtù:
ti darò le mie.
Qualunque cosa accada, non aspettare
di essere perfetto per cedere al mio amore,
correresti il rischio di non incontrarmi mai...
2 commenti:
While it is alive
Until Death touches it
While it and I lap one Air
Dwell in one Blood
Under one Sacrament
Show me Division can split or pare -
Love is like Life - merely longer
Love is like Death, during the Grave
Love is the Fellow of the Resurrection
Scooping up the Dust and chanting "Live"!
Finché è vivo
Fino al momento in cui la Morte lo tocca
Finché lui ed io siamo avvolti in un'unica Aria
Abitiamo in un unico Sangue
Sotto un unico Sacramento
Mostratemi il Contrasto capace di separare o scalfire -
L'Amore è come la Vita - solamente più lungo
L'Amore è come la Morte, resiste alla Tomba
L'Amore è il Compagno della Resurrezione
Che riaddensa la Polvere e canta "Vivi!"
La fiamma rossa - è il mattino
La viola - il mezzogiorno
La gialla - il tramonto
E dopo è il nulla.
Ma a sera infinite scintille
Rivelano la vastità bruciata -
Il territorio d’argento
Non ancora distrutto.
[E. Dickinson]
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