mercoledì 28 febbraio 2007

Qual è il posto nostro?...

Ogni volta che un fiore
tremulo disperde l'ultimo odore



e l'alto pioppo muta
lascia cadere la sua prima foglia...



ogni volta che un ragno
tessa la sua tela e l'ape tardiva
non torna più alla sua cella...



ogni volta che una rondine il nido
prepara per stare con i suoi piccoli



e melanconico dalla stalla l'asino raglia...



ogni volta ch'il monaco
torna alla sua cella e al sonno cede,



il padre stringe a sè la figlia


e l'innamorata scopre il seno


ai baci del suo amato...

ogni volta che il mondo
al suo compimento attende,
io in cuor mi dico: "...ed io?"





Parli il cielo, non stia muto: "...ed io?"

1 commento:

Unknown ha detto...

Chi sa qual è il proprio posto alzi la mano... Io, il mio, non l'ho ancora trovato. Intraprendo viaggi, poi ritorno, un poco felice, ma spesso delusa. La cosa importante è non stancarsi mai di partire di nuovo...

"Son tornati i gabbiani
dai loro lunghi voli,
dai loro misteriosi viaggi.
Ed ora popolano il cielo,
bianchi tra le felici nuvole diradate,
alla ricerca di cibo e d'amore.

Anch'io son tornato
dal faticoso viaggio
della mia breve esistenza,
e volo con le ali stanche
alla ricerca del cibo dell'anima: l'amore.
Quell'amore che mi fa salire
al di là delle tristi nubi sfilacciate,
dove c'è solo pace,
più vicino al sole,
a godere della luce e del calore."