mercoledì 28 febbraio 2007

Qual è il posto nostro?...

Ogni volta che un fiore
tremulo disperde l'ultimo odore



e l'alto pioppo muta
lascia cadere la sua prima foglia...



ogni volta che un ragno
tessa la sua tela e l'ape tardiva
non torna più alla sua cella...



ogni volta che una rondine il nido
prepara per stare con i suoi piccoli



e melanconico dalla stalla l'asino raglia...



ogni volta ch'il monaco
torna alla sua cella e al sonno cede,



il padre stringe a sè la figlia


e l'innamorata scopre il seno


ai baci del suo amato...

ogni volta che il mondo
al suo compimento attende,
io in cuor mi dico: "...ed io?"





Parli il cielo, non stia muto: "...ed io?"

martedì 27 febbraio 2007

La Sera...

Voglio qui inserire una poesia di U. Saba sulla sera, che a me piace molto. Sì, lo so molti poeti parlano della sera, ma io volevo farvi conoscere questa poesia che in rare scuole, con pochi insegnanti d'italiano si fa. Poi, caso mai, mi dite che vi pare...


L'ora nostra

Sai un'ora del giorno che più bella
sia della sera? tanto
più bella e meno amata? E' quella
che di poco i suoi sacri ozi precede;
l'ora che intensa è l'opera, e si vede
la gente mareggiare nelle strade;
sulle moli quadrate delle case
una luna sfumata, una che appena
discerni nell'aria serena.


E' l'ora che lasciavi la campagna
per goderti la tua cara città,
dal golfo luminoso alla montagna
varia d'aspetti in sua bella unità;
l'ora che la mia vita in piena va
come un fiume al suo mare;
e il mio pensiero, il lesto camminare
della folla, l'artiere in cima all'alta
scala, il fanciullo che correndo salta
sul carro fragoroso, tutto appare
fermo nell'atto, tutto questo andare
ha una parvenza d'immobilità.

E' l'ora grande, l'ora che accompagna
meglio la nostra vendemmiante età.
A me piacciono soprattutto i primi quattro versi.
Sono così belli e così semplici che ognuno li sente suoi...
Anche il distico finale ha un tono di intima familiarità e "confidenza",
non trovate?
Qual è l'ora della giornata che voi più amate?

lunedì 26 febbraio 2007

L'idea di questo blog



Questo blog vuole essere uno spazio dove ognuno, dopo una giornata di lavoro, o di studio, quando gli animi si distendono e la sera scendendo attenua le fatiche e le preoccupazioni del giorno, può in un tono d'intima amicizia colloquiare ed esprimere i suoi pensieri, per condividerli con chi vorrà ascoltare... Uno spazio di confidenze libere, trasmesse cuore a cuore, che nessuno può scoprire e conoscere fino a quando noi non decidiamo di mostrarle... Uno spazio sottratto alla confusione della giornata, dove con semplicità e familiarità si ascolta i pensieri degli altri per accorgersi che molte cose che proviamo sono anche di altri... Uno spazio di ristoro dentro il web per animi che cercano ancora il bello nel mondo...

E' accendersi la sigaretta della sera, la più dolce e la più amata perchè l'ultima della giornata , e ascoltare le voci del giorno che da lontano saluta...

E' sostare sulla porta di casa e, tra grida di bambini che sulla strada giocano e papà che rincasano, interrogare i propri ricordi che affiorano senza evocarli...
E' porgere l'orecchio alle parole che risalgono dal cuore...

Quanto sarebbe bello che qui si raccogliessero tutti i sospiri, le immagini, i suoni, le poesie...che a noi hanno detto qualcosa e che vogliamo che anche altri sappiano, perchè essi a loro volta ci dicano qualcosa... Inserite tutto quello che vi ha parlato: parole, immagini, quadri, scritte, messaggi, poesie vostre, o di grandi autori ma che a scuola non si fanno mai...paesaggi, cartoline, foto che avete visto solo voi, ma che possono parlare anche ad altri.